Pensieri

Fichi d’india

       
Fasci di sole d’agosto
filtrano prepotenti
da
grandi persiane verdi
Una foto
una storia
d’emigrazione
desiderata sofferta.

Un leggero sorriso
incornicia i loro volti
ancora increduli
Insieme
guardano nostalgici
quel piatto di fichi d’india
senza spine
nelle loro mani
dell’amata terra
riportando
al presente
desideri perduti.

Italia mia
quanti anni
Troppi
Per ogni ritorno in Patria
abbracci e lacrime
Promesse e sospiri
nel ripartire
per quell’America
generosa e accogliente
ma
lontana
Infinitamente
lontana.

Ai miei genitori.
Caterina

13 pensieri su “Fichi d’india”

  1. Cara Caterina,
    Privarsi dell’ amore della terra natia è un dolore che scava lacrime e ricordi
    Dedica cara, commovente, di grande intensità
    Grazie, ti auguro una lieta domenica
    Ti abbraccio
    Gina

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