Pensieri

Estate bambina

Mi gira intorno
Umido e indolente
Un venticello nomade
In questo giorno d’estate
Mi invoglia
Al dolce far niente.

Strade deserte
Invitanti
Al vagabondare dei cani
Tutto sembra fermarsi
In quest’ora d’afa
Quasi non si respira
Cammino immersa
Fra passato e presente.

Mi giri intorno
Venticello nomade
Accarezzi appena
I miei capelli
Il mio viso accaldato
Quasi percepisco
La tua nostalgia

Mi accompagni
In silenzio
Per non sprecare niente
Di quest’estate
Ancora bambina.

32 pensieri su “Estate bambina”

  1. mi piace molto, mi ha riportato alla mente delle stradine di campagna nel sud. Passeggiare nel silenzio perché secondo me nelle ore più calde anche le cicale tacciono, tutti sono rintanati al fresco nelle case e l’unico incontro è proprio con il venticello. Grazie Giò

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      1. Se ti va, ho da poco pubblicato una poesia anche io…. forse un po’ troppo….pesante, ma se le dai un’occhiata mi farà piacere. 😉

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  2. La nostalgia del vento e il tuo muoverti tra passato e presente, immagini che i versi dipingono sulla tela della mia immaginazione. Ti immagino mentre passeggi, ti vedo con un vestito bianco e un ombrellino come in un dipinto di Monet, eterea, indefinita, per sempre viva tra i colori di una tela o i versi di una splendida poesia. Un abbraccio e una buona notte.

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    1. Splendido commento amico mio…che aprezzo ancora di più dopo tanto tempo.
      Ancora di più..se accostato ad un celebre dipinto,che a mio modesto parere mi sembra azzeccato …avendo vissuto ogni attimo intensamente le sensazioni della mia poesia.
      Grazie caro Antonio del bellissimo commento
      Buona notte,un abbraccio.
      Caterina

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