Pensieri di un giorno qualunque
Avete mai guardato con spirito poetico una vostra giornata? Caterina Rotondi, lo ha fatto per noi. Dal sorgere del giorno al suo spegnersi nella notte, la persona si veste di maschere. Figlia, donna, madre, lavoratrice, poetessa. Un punto chiave unisce tutte le figure, ed è il domani. Tutte guardano al domani. Sono passi incalzanti, difficili da fermare per la tanta passione e voglia di non fermarsi. I limiti ci vengono imposti ma sta a noi deviarli o addirittura eliminarli, questo è uno dei messaggi. Non c’è domani se, però, non c’è consapevolezza del proprio passato. E il momento del ricordo è la notte. La ventunesima ora è giunta. Ora siamo in grado di poter dimenticare il dolore vissuto. Quel dolore che ci ha reso forti, non è scomparso. Possiamo paragonarlo alle fondamenta di una casa. Ci sono eppure non si vedono, ma tutti sanno della loro esistenza. Chiunque si avvicini all’autrice vedrà la persona, ma solo leggendo le sue poesie potremmo scorgere le basi del suo vivere. Le sue esperienze saranno parole dolci che alieteranno la nostra prima ora e il nostro domani.